“Waterproof”, ossia le idrauliche del Medio Oriente
Secondo appuntamento con la rassegna di cinema mediorientale di Verona al Cinema Nuovo San Michele. Protagonista la pellicola di Dani König, in collegamento via Skype, ambientata in Giordania.
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by In Giordania un idraulico non può entrare in casa in assenza di un uomo della famiglia. Tre donne stabiliscono che questa assurda regola può rappresentare un’opportunità e decidono di diventare idrauliche.
Con questa sfida sul grande schermo continua la rassegna di cinema mediorientale Mediorizzonti, organizzata dall’associazione veronetta129 al Cinema Nuovo San Michele, via V. Monti 7c.
Lunedì 18 ottobre alle 20.30 si viaggia in Giordania con il documentario di Dani König “Waterproof” (Germania, Giordania, 1 h 28 m – 2019). La regista sarà collegata via Skype e intervistata da Jessica Cugini, giornalista della “Fondazione Nigrizia”. Ingresso 5€.
Le protagoniste di “Waterproof”
Si chiamano Khawla, Aisha e Rehab e diventano vere e proprie manager in un Paese dove la condizione femminile è ancora arretrata e oppressa.
Conquistano presto una bella fetta di mercato, possono essere chiamate a qualunque ora ed entrare nelle case in assenza di mariti, compagni, fratelli, figli.
E quando le donne diventano imprenditrici la sfida si fa più alta e la loro mission diventa vincere la siccità in una terra arida.
“Waterproof” accompagna le tre idrauliche giordane nelle riparazioni di bagni e cucine, su tetti e terrazze. Mostra come i clienti capiscano immediatamente la loro professionalità in un mestiere fino al loro arrivo prettamente maschile.
Un paese visto dall’interno
Seguire il lavoro delle tre protagoniste ha un altro vantaggio: vedere gli interni delle case private a cui gli estranei raramente hanno accesso.
La regista, Dani König, si reca regolarmente in Giordania dal 2016 per realizzare reportage fotografici e video. Ha visitato il campo profughi di Zaatari al confine con la Siria per documentare la vita quotidiana delle donne.
È possibile prenotare il biglietto fino a un’ora prima dell’inizio del film e arrivare al cinema entro le 20.15. Ecco il link alla rassegna https://www.cinemasanmichele.com/mediorizzonti.php
Mediorizzonti vede la collaborazione di veronetta129, Cinema Nuovo San Michele, La Sobilla, Middle East Now di Firenze e il gruppo di analisi interculturale Prosmedia. Media partner Heraldo.
La sagoma di Patrick Zaki (disegnata e gentilmente concessa da Gianluca Costantini) affiancherà il pubblico in sala.
Mediorizzonti chiude la sua settima edizione lunedì 25 ottobre alle 20.30 con il documentario di Dina Naser “Tiny Souls” (Giordania, Qatar, Francia, Libano, 1h 25m – 2019).
Le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, accompagnate da una breve presentazione e da un collegamento via Skype con le registe. Per informazioni scrivere a info@veronetta129.it, o consultare le pagine FB Veronetta Centoventinove e/o Mediorizzonti.
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